tag:blogger.com,1999:blog-66772866039397245892024-02-19T02:53:33.580+01:00D'altronde...Ragionamenti fatti male per persone che ragionano male.Decio Biavatihttp://www.blogger.com/profile/11835203845497500701noreply@blogger.comBlogger110125tag:blogger.com,1999:blog-6677286603939724589.post-42187324658511695512012-12-04T01:31:00.000+01:002012-12-12T23:19:59.099+01:00Il Solfeggio (UPD 2012-12-10)Inteso come lettura a prima vista.<br />
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Per me tutto cominciò alle medie inferiori. La chiave di sol, i righi, gli spazi, Le quantità: la semibreve, la minima, la semiminima. Il punto. Le pause. Suonavo il flauto di plastica, come tutti, e avevo un'idea abbastanza vaga di come si potesse desumere ritmo e altezza delle note dallo spartito.<br />
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<img src="http://solfeggiofrequencies.net/wp-content/hymn_st_john.jpg" /></div>
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Ho studiato per tre (oppure due) anni chitarra privatamente a partire dagli 11 anni, e anche in quell'occasione mi sforzavo di capire e di realizzare il solfeggio ritmico: quanto all'altezza delle note, ci pensava lo strumento ad intonare.</div>
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Intendiamoci: suonando verificavo ("rigorosamente" ad orecchio) se le note fossero corrette o meno, ma con una buona dose di approssimazione. </div>
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Avevo appena cominciato a cantare nel <a href="http://www.collegiumbologna.com/" target="_blank">coro universitario di Bologna</a> (era il 1988, e come da chitarrista scarso sono diventato cantante scarso ve lo racconterò un'altra volta), e studiavo i pezzi suonandomeli con la chitarra, ma c'era anche la "cassetta" con le parti (e sì, niente cd, niente mp3, niente midi: la parte era ribattuta con il pianoforte sulla registrazione del pezzo).</div>
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L'epifania arrivò un giorno, in cui un compagno delle superiori, Marco, mi parlò del solfeggio cantato come lettura a prima vista. Data la natura burlona del mio amico, pensavo che si trattasse di uno scherzo, ma lui insistette: con la lettura a prima vista si potevano cantare brani di cui non si conosceva a priori né il ritmo, né l'altezza delle note. Dopo qualche rimostranza ("ma come fai a cantarla, se non sai come fa?...") gli portai uno spartito, per la precisione "La Gagliarda" di F.Azzaiolo, in quanto ero ragionevolmente sicuro che non conoscesse questo brano.</div>
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Marco la lesse senza problemi: per me fu quasi magia, ma capii che cosa fosse il solfeggio, e che era plausibile che potessi imparare anch'io. Fino ad allora, avevo sentito favoleggiare di persone che riuscissero a leggere a prima vista, ma erano comunque musicisti professionisti che avevano iniziato a studiare musica prestissimo, possibilmente in età prenatale.</div>
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Il primo anno di coro universitario (quinto anno di liceo, capirete le arie che mi davo) fu un anno di musica imparata ad orecchio, a memoria, per cui certi brani, come la Messa in Do maggiore op. 86 di Beethoven, li so ancora a memoria, e penso potrei cantarli anche svegliato nel cuore della notte. Dopo gli insulti di rito, si intende.</div>
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Nel 1989, la svolta: mi iscrissi alla Scuola di Formazione Professionale per Artisti del Coro del Teatro Comunale di Bologna (a quella scuola dedicherò un post separato). In quella scuola si frequentavano lezioni di Tecnica Vocale (ciao Ada, sarai sempre nel mio cuore), di Esercitazioni di Canto Corale e Lezioni di Solfeggio.</div>
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Queste ultime erano tenute da tale M° Federico Salce, che divise noi allievi in sei (sei!) classi, dalla zero alla cinque. Come si può facilmente evincere, quelli in classe zero non distinguevano una nota da una lavastoviglie, e quelli in classe cinque leggevano già molto bene a prima vista. La divisione venne effettuata dopo un brevissimo test ad insindacabile giudizio del M° Salce. </div>
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Quando toccò a me, che mi ero preparato per un paio di settimane con un libro di <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Roberto_Goitre" target="_blank">Goitre </a>prestato da un'amica, e che avevo ripassato tutto il possibile, non riuscii ad andare oltre al riconoscere le note alle varie altezze in chiave di sol, e tentai pure una lettura per gradi congiunti, in Do maggiore, ma non andai oltre alla quinta o sesta nota. Classe 1.</div>
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Ora, dovete sapere che quello era anche il primo anno di Ingegneria, e allora (come ora) non seguire le lezioni era foriero di grandi bocciature. Io, di "mestiere", "facevo" lo studente universitario, i miei mi mantenevano per fare quello e non potevo sbagliare. La musica era un qualcosa "di più", che avrei potuto coltivare solo se gli studi fossero proseguiti senza intoppi, come era sempre successo sin dalla prima elementare. Forse non me l'avrebbero *vietato*, ma mi sarei sentito un approfittatore se per seguire un hobby (la musica) avessi trascurato il mio "lavoro".</div>
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In sintesi, le lezioni di solfeggio della classe prima erano ad orari incompatibili con le lezioni universitarie che avrei dovuto frequentare. Così, con il cuore in mano, chiesi a Federico Salce di spostarmi in un'altra classe. A diciannove anni, non privo di un senso di onnipotenza, ovviamente gli chiesi se non potesse fare una strappo alla regola e mettermi in classe seconda (i cui orari erano compatibili con i miei!)... ma lui rispose che "la classe seconda... è già arrivata al numero 76 del Bona, e hanno già fatto quasi tutto il Pozzoli... sono troppo avanti"; risposta: no, sarebbe stata una perdita di tempo per me, per lui e per gli altri compagni della classe seconda. </div>
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Allora, gli dissi, mi metta in classe zero: la prima non avrei potuto fisicamente frequentarla. Questo lo contrariò ancora di più; io ero più avanti degli ultimi argomenti che avrebbe affrontato in quell'anno con la classe zero, e avrei di fatto perso un anno di solfeggio. </div>
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Eravamo ad un <i>impasse</i>: lui sperava che io rinunciassi a qualche ora la settimana di lezioni a Ingegneria per frequentare la classe che riteneva più idonea per me, e che effettivamente era tale, ma io non cedevo di un millimetro, ed ero perfino disposto ad annoiarmi per un anno di lezioni di solfeggio in classe zero, con le note, le pause, ecc...</div>
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Dopo un po' di tira e molla, gli proposi di provare a farmi frequentare la classe seconda, assicurandogli che mi sarei prodigato per recuperare in poche settimane; se entro un mese o due non fossi riuscito ad essere all'altezza della classe seconda, mi avrebbe rispedito in classe zero, e amen. Accettò, molto perplesso, quasi certo che sarebbe stato un buco nell'acqua.</div>
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<img src="http://i758.photobucket.com/albums/xx230/negoziomusicale/STRUMENTI%20DIDATTICI/EDIZIONICURCIMETODOCURCIBONACOMPLETO.jpg?t=1318583791" /></div>
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Come potete intuire, la cosa andò bene, anzi, benissimo. Il M° Salce evitò di tartassarmi durante le prime lezioni, in modo da darmi il tempo di recuperare, e io comprai il Bona e il Pozzoli, e mi misi a solfeggiare, dovunque, in ogni momento. Chi era in corso con me al primo anno di ingegneria si potrà ricordare ancora che durante i quarti d'ora accademici e le pause, quando tutti si prendevano un momento per sgranchirsi le gambe e per fare due chiacchiere, c'era un invasato che tirava fuori i libri di solfeggio e...</div>
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...imparai a studiare meno e meglio, e anche i ragazzi che frequentavano con me la classe seconda (cacchio, erano bravi!) mi davano una mano e non mi hanno mai fatto mancare il loro appoggio. Passammo dai solfeggi parlati a quelli cantati, e...</div>
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...alla fine del primo anno il M° Salce mi promosse in quinta (!) classe e...</div>
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...al secondo anno, al primo concerto con coro, organo e soli, mi affidò la parte del Basso Solo, di certo più per la mia sicurezza delle parti che per le mie qualità vocali, e...</div>
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...alla fine del secondo anno, mi trovò il primo lavoro da professionista: andai al conservatorio di Ferrara, la cui classe di Esercitazioni di Canto Corale eseguiva la <a href="http://www2.cpdl.org/wiki/images/b/b8/KV49.pdf" target="_blank">Missa Brevis KV 49 di Mozart</a>, in Sol maggiore; tutte le cadenze finivano con il sol grave per i bassi, e fra i giovani virgulti del conservatorio il sol era raro e flebile. Anch'io ero un <i>giovinastro </i>(20 anni), ma quel sol ce l'avevo, andai a cantare come aggiunto, e guadagnai duecentomila lire, che all'epoca non erano affatto poche.</div>
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Dopo quell'episodio, non ebbi più molte occasioni per frequentare il M°Salce anche se continuammo ad incrociarci per i corridoi della musica, e quando seppi prima della sua malattia e poi della sua morte, nel 2002, ad appena cinquantuno anni, rimasi molto colpito. Se ne andò un musicista gentiluomo che aveva creduto in me come persona, come allievo e come cantante, prima che altri, a torto o a ragione, avessero potuto apprezzare quel poco di musica che ho da offrire.</div>
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Federico Salce mi ha fatto un regalo di valore incalcolabile: insegnandomi a leggere, mi ha dato il primo strumento per eseguire tutta la musica nella quale mi sono imbattuto da allora in poi.</div>
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Non manco mai di raccomandare a tutti, e anche a me stesso, di coltivare sempre la lettura a prima vista, perché è come un grimaldello che apre tutte le porte della musica, e permette di fruire di una maggiore quantità di musica nella stessa unità di studio. E se la musica è bella (e non tutta lo è, ma di bella musica ce ne è davvero tanta) non ha senso limitarsi nella quantità solo per pigrizia.</div>
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Il 15 Dicembre 2012 sarò in San Petronio a Bologna per un concerto commemorativo per il M° Salce; canteranno tanti musicisti che, anche solo perché bolognesi, sono stati suoi allievi, e che da lui sono stati influenzati tanto nel gusto come nella pratica; senza retorica, posso affermare che nella nostra musica ci sarà, in parte, anche la sua.</div>
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<img src="http://www.coroluigigazzotti.it/wp-content/uploads/2010/06/Salce.jpg" /><br />
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<span style="font-size: x-small;"><i>Nota: l'articolo è stato modificato dopo la sua pubblicazione iniziale.</i></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02706926439881629603noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-6677286603939724589.post-18902816161744126612012-03-11T11:54:00.006+01:002012-03-11T17:42:06.215+01:00Le 10 regole naziste per suonare il jazzGiusto per ricordare come possono essere repressivi i tempi di dittatura, ecco qui le 10 regole per suonare il jazz imposte sotto il regime nazista, come ricordate da Josef Skvorecky, musicista recentemente scomparso che ha vissuto (e suonato) in quei tempi.<div><br /></div><div>Sembra fantascienza.<br /><div><blockquote style="border-left-width: 2px; border-left-style: solid; border-left-color: rgb(221, 221, 221); margin-left: 2em; margin-right: 4em; padding-left: 20px; font-family: Georgia, 'Liberation Serif', 'Times New Roman', Times, serif; font-size: 15px; line-height: 21px; background-color: rgb(255, 255, 255); background-repeat: no-repeat no-repeat; "><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 22px; margin-left: 0px; ">1 I pezzi in ritmo di foxtrot (il cosiddetto swing) non devono superare il 20% del repertorio delle orchestre da accompagnamento e da ballo;<br />2 In questo cosiddetto repertorio jazz, deve essere data priorità a pezzi in tonalità maggiore e i cui testi esprimano gioia di vivere piuttosto che testi tristemente ebrei;<br />3 Per quanto riguarda il tempo, si dia preferenza a composizioni vivaci piuttosto che a quelle lente cosiddette blues; comunque, il ritmo non deve eccedere un certo grado di allegro, commisurato con il senso di disciplina e di moderazione Ariano. In nessun caso saranno tollerati eccessi nel tempo (cosiddetto jazz caldo) o in performance solistiche (cosiddetti assoli);<br />4 Le composizioni cosiddette jazz possono contenere al massimo il 10% di ritmo sincopato; il resto deve consistere di movimenti legati naturali e privi di caratteristiche di isterica ritmica inversa, caratteristica delle razze barbariche e portatrice di oscuri istinti alieni al popolo Germanico (i cosiddetti stacchi);<br />5 L'uso di strumenti alieni allo spirito Germanico (cosiddetti campanacci, flexatone, spazzole, ecc...) è strettamente vietato, e ugualmente lo sono tutte le sordine che trasformano il nobile suono dei legni e degli ottoni in un verso Ebreo-Massonico (il cosiddetto wa-wa, cappello, ecc...);</p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 22px; margin-left: 0px; ">6 Sono inoltre proibiti gli assoli di batteria più lunghi di mezza battuta in un ritmo di quattro quarti (eccetto nelle marce di stile militare);</p></blockquote><blockquote style="border-left-width: 2px; border-left-style: solid; border-left-color: rgb(221, 221, 221); margin-left: 2em; margin-right: 4em; padding-left: 20px; font-family: Georgia, 'Liberation Serif', 'Times New Roman', Times, serif; font-size: 15px; line-height: 21px; background-color: rgb(255, 255, 255); background-repeat: no-repeat no-repeat; "><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 22px; margin-left: 0px; ">7 Il contrabbasso deve essere suonato solo con l'arco nelle composizioni di cosiddetto jazz;<br />8 il pizzicato degli archi è proibito, poiché danneggia gli strumenti e svilisce la musicalità Ariana; se il cosiddetto effetto pizzicato è assolutamente necessario per il carattere della composizione, saranno presi accorgimenti particolari perché la corda non tocchi la sordina, il che è conseguentemente vietato;<br />9 Ai musicisti è ugualmente vietato lanciarsi in improvvisazioni vocali (il cosiddetto scat);<br />10 A tutte le orchestrine e le orchestre da ballo è fatto avviso di evitare l'uso dei sassofoni di tutte le tonalità e sostituirle con il violoncello, la viola o comunque con un altro strumento popolare.</p></blockquote><div>Visto che siamo in tema, e che i campanacci erano vietati, ho aggiunto a una canzone di Lucio Dalla, recentemente scomparso pure lui, un po' di campanacci e un po' di monologhi di Christopher Walken (per la precisione, 83% di campanacci in più e 27% di Christopher Walken), grazie al sito <a href="http://www.morecowbell.dj/" style="font-size: 100%; ">http://www.morecowbell.dj</a></div><div><br /></div><div>Per inciso, questa è la canzone di Dalla che mi piace di più, e con l'aggiunta di campanacci e Walken non sta affatto male.</div><div><br /></div><div><table style="border-collapse:collapse;width:400px;"><tbody><tr><td colspan="3"><embed width="400" height="170" type="application/x-shockwave-flash" flashvars="cowbellID=EHRW5i&cowbellTitle=Washington - Lucio Dalla" pluginspage="http://www.adobe.com/shockwave/download/download.cgi?P1_Prod_Version=ShockwaveFlash" quality="high" bgcolor="#ffffff" src="http://www.morecowbell.dj/swf/player.swf"></embed></td></tr><tr><td style="width:25px;"> </td><td style="border:1px solid black;border-top:0;padding:2px 0 5px;text-align:center;width:350px;"><a href="http://www.morecowbell.dj/" style="color:#AE7728;font-family:Arial,sans-serif;font-size:12pt;font-weight:bold;">Make your own at MoreCowbell.dj</a></td><td style="width:25px;"> </td></tr></tbody></table><br /></div><div>(Ringrazio il sempre ottimo bOINGbOING per la segnalazione).</div><div><a href="http://boingboing.net/2012/03/10/nazi-rules-for-jazz-performers.html">http://boingboing.net/2012/03/10/nazi-rules-for-jazz-performers.html</a> </div></div></div>Decio Biavatihttp://www.blogger.com/profile/11835203845497500701noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-6677286603939724589.post-20821882089508743162011-07-29T15:43:00.001+01:002011-07-29T15:43:02.665+01:00Isole, laghi.<div class='posterous_autopost'> <div>Qual è l'isola più grande? La groenlandia.</div><div>Qual è il lago più grande? Facile, il Mar Caspio.</div><div>Ma qual è la più grande isola lacustre di un lago contenuto in un'isola lacustre che è in un lago contenuto in un'isola?</div> <p /><a href="http://www.elbruz.org/islands/Islands%20and%20Lakes.htm">http://www.elbruz.org/islands/Islands%20and%20Lakes.htm</a> <p><div class='p_embed p_image_embed'> <a href="http://posterous.com/getfile/files.posterous.com/decio/ndh96nieF2hYhY2v89Xtmc5aw66BFwx1bTQq6AVMMMT0kGOKY7POio1Q5oWS/IL08.jpg"><img alt="Il08" height="327" src="http://posterous.com/getfile/files.posterous.com/decio/bcoaU7S2HVTgvGvQDE9Eud6AkondNTGXyTYmzKZ0FH2OWBqwoNtool7p7rqc/IL08.jpg.scaled.500.jpg" width="500" /></a> </div> </p> <p style="font-size: 10px;"> <a href="http://posterous.com">Posted via email</a> from <a href="http://decio.posterous.com/isole-laghi">Grogag</a> </p> </div>Decio Biavatihttp://www.blogger.com/profile/11835203845497500701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6677286603939724589.post-71608065169001483682011-07-08T21:02:00.001+01:002011-07-08T21:02:26.040+01:00Forlì su Google Street View!<div class='posterous_autopost'>Ok, sarò anche l'ultimo ad esserci arrivato, ma oggi ho scoperto che Forlì è su Google Street View! E sì, c'è anche casa mia... :)<br /><div><div class='p_embed p_image_embed'> <a href="http://posterous.com/getfile/files.posterous.com/decio/LfZN6NyNvJbC9DSQkF42WMOZ0baidGgq9T7vwO9UCpqto08s2cBbpjG7VD0y/forli_street_view.jpg"><img alt="Forli_street_view" height="277" src="http://posterous.com/getfile/files.posterous.com/decio/45EUQJuSGJtfRp3Xf0moSSwajvDggRgIcE6mMZBFtFEN1XDAwjoLnMu7QLUG/forli_street_view.jpg.scaled.500.jpg" width="500" /></a> </div> <br /> </div> <p style="font-size: 10px;"> <a href="http://posterous.com">Posted via email</a> from <a href="http://decio.posterous.com/forli-su-google-street-view">Grogag</a> </p> </div>Decio Biavatihttp://www.blogger.com/profile/11835203845497500701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6677286603939724589.post-73115864520480375942011-06-16T22:56:00.001+01:002011-06-16T22:56:49.511+01:00Versioni: Over the rainbow<div class='posterous_autopost'>Judy Garland:<div><iframe src="http://www.youtube.com/embed/QhzbzwPNgXA" allowfullscreen frameborder="0" height="417" width="500"></iframe></div><p /><div>Eric Clapton:</div><div><iframe src="http://www.youtube.com/embed/-V2yTD1FV4Y" allowfullscreen frameborder="0" height="417" width="500"></iframe></div> <p /><div>Aretha Franklin:</div><div><iframe src="http://www.youtube.com/embed/F076gt31jC8" allowfullscreen frameborder="0" height="417" width="500"></iframe></div><p /><div>Ella Fitzgerald:</div><div><iframe src="http://www.youtube.com/embed/I-7VprPX8kg" allowfullscreen frameborder="0" height="417" width="500"></iframe></div> <p /><div>Sarah Vaughan:</div><div><iframe src="http://www.youtube.com/embed/iAWlgdn37Bo" allowfullscreen frameborder="0" height="417" width="500"></iframe></div><p /><div>Kristin Chenoweth (chi?):</div><div><iframe src="http://www.youtube.com/embed/13WI3m7eUeY" allowfullscreen frameborder="0" height="417" width="500"></iframe></div> <p /><div>Frank Sinatra:</div><div><iframe src="http://www.youtube.com/embed/rectLMhmkz8" allowfullscreen frameborder="0" height="417" width="500"></iframe></div><p /><div>Israel Kamakawiwo'ole:</div><div><iframe src="http://www.youtube.com/embed/V1bFr2SWP1I" allowfullscreen frameborder="0" height="417" width="500"></iframe></div> <p /><div>Ho volutamente omesso versioni maraglie come quella delle Celtic Woman, di Leona Lewis, e di altri X-factor di qualsiasi nazione. Purtroppo ho escluso anche quella di Ray Charles perché ho trovato solo un montaggio e non l'originale.</div> <p /><div>Un grazie a Giacomo Serra per aver linkato la versione originale di Judy Garland che per me resta la migliore. </div> <p style="font-size: 10px;"> <a href="http://posterous.com">Posted via email</a> from <a href="http://decio.posterous.com/versioni-over-the-rainbow">Grogag</a> </p> </div>Decio Biavatihttp://www.blogger.com/profile/11835203845497500701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6677286603939724589.post-74736502730055729182011-02-19T17:08:00.001+01:002011-02-19T17:08:50.415+01:00Stasera: tigelle<div class='posterous_autopost'>Tigelle<p /><div>Ingredienti:</div><div>400 g di farina 0 oppure 00</div><div>1 cucchiaino da caffè colmo di strutto</div><div>125 g d'acqua tiepida (40°C)</div><div>125 g di vino bianco</div><div>mezzo cubetto di lievito di birra</div> <p /><div>Preparazione:</div><div>Disporre la farina sul tagliere, come se si dovesse fare la sfoglia (come un vulcano ampio e con i bordi bassi) e salarla con tre presine di sale fino. Conservare a parte due manciate della stessa farina. In un recipiente si pongono strutto, lievito e acqua, emulsionandoli con le dita. Aggiungere all'emulsione il vino bianco.</div> <div>Con l'intruglio ottenuto iniziare ad impastare e proseguire come per fare il pane (incorporando, ad esempio, la farina a poco a poco nel liquido: raggiunta una consistenza pastosa, aggiungere il resto della farina impastando con le mani). Vedi nota 1.</div> <div>L'impasto ottenuto deve riposare e lievitare in ambiente riscaldato per 2-6 ore. Quindi tornare ad impastare e aggiungere la farina messa a parte onde rassodare il tutto. Ora l'impasto deve essere modellato a forma di tubo con diametro inferiore alle impronte dello stampo. Vedi nota 2.</div> <div>Con un coltello si fanno sezioni perpendicolari di circa 2 cm di spessore. Le sezioni di pasta, che sono potenzialmente tigelle, si devono foggiare con le mani. Fatto ciò, lasciare le tigelle pronte da cuocere su un velo di farina, poi girarle.</div> <div>Scaldare sul fornello lo stampo vuoto e porvi le crescenti. Vedi nota 3.</div><div>Il tempo di cottura è breve, cotte sono colore del rame. Se le tigelle si bruciano esternamente significa che la temperatura dello stampo è troppo elevata.</div> <p /><div>Nota 1: nella ricetta di famiglia c'è scritto: "All'inizio dell'impasto il tagliere è come un campo di battaglia. Raschiarlo e non demoralizzarsi". </div><div>Nota 2: io ho l'articolo 8 di questa pagina <a href="http://www.enricopruni.com/sta_tig.html">http://www.enricopruni.com/sta_tig.html</a></div> <div>Nota 3: Nell'appennino fra Modena e Bologna, si chiamano "Crescenti nelle tigelle", intesa come tigella il mezzo in cui vengono cotte. "Tigella" in seguito per metonimia è divenuto il termine per descrivere la crescente cotta nell'omonimo stampo, originariamente di terracotta. <a href="http://tipicoatavola.it/content/crescenti-tra-le-tigelle-con-pesto-montanaro">http://tipicoatavola.it/content/crescenti-tra-le-tigelle-con-pesto-montanaro</a></div> <p style="font-size: 10px;"> <a href="http://posterous.com">Posted via email</a> from <a href="http://decio.posterous.com/stasera-tigelle">Grogag</a> </p> </div>Decio Biavatihttp://www.blogger.com/profile/11835203845497500701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6677286603939724589.post-85238560577696934762010-12-24T16:31:00.001+01:002010-12-24T16:31:26.049+01:00Natale = brodo.<div class='posterous_autopost'>Ricetta per il brodo di Natale:<p /><div>Ingredienti:</div><div>2 gambi di sedano mondati e lavati</div><div>2 carote mondate e lavate</div><div>opzionale: 1 cipolla privata della parte esterna</div><div>1 cucchiaio raso di sale grosso</div> <div>3 o 4 pomodori ciliegino</div><div>4,5 - 5 litri d'acqua</div><div>1 quarto di cappone</div><div>1 pezzo di doppione</div><div>1 pezzo di carne di manzo</div><p /><div>Procedimento:</div><div>Riempire con l'acqua una pentola grande e mettere nell'acqua fredda la carne, portare verso l'ebollizione. Prima di raggiungere l'ebollizione si forma la schiuma che va rimossa con la schiumarola (ramina): il tutto richiede circa 10 minuti, fino a che la schiuma non viene più prodotta. All'inizio della bollitura a fuoco moderato aggiungere sedano e carota (ed eventuale cipolla). Dopo un'ora aggiungere i pomodori ciliegino e un cucchiaio raso di sale grosso. Fare bollire per almeno 3 ore ma non più di 4 ore. Regolare di sale prima di spegnere (assaggiare, sempre assaggiare).</div> <div>Mettere la pentola con tutto il contenuto fuori dalla finestra (circa 4°C), e la mattina successiva togliere il grasso in superficie. Colare il brodo in un colino da brodo prima di utilizzarlo (per eliminare i corpi solidi in sospensione). La carne verrà consumata come bollito.</div> <p style="font-size: 10px;"> <a href="http://posterous.com">Posted via email</a> from <a href="http://decio.posterous.com/natale-brodo">Grogag</a> </p> </div>Decio Biavatihttp://www.blogger.com/profile/11835203845497500701noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-6677286603939724589.post-17332091055968755352010-11-28T11:23:00.001+01:002010-11-28T11:23:56.653+01:00Cryptome, Wikileaks, ...<div class='posterous_autopost'>Paura, eh? <br />La differenza è che ieri uno come Guy Fawkes, se lo scoprivi, lo potevi torturare e impiccare, e la cosa finiva lì. <br />Oggi stanno per "saltare le polveri" sotto ai parlamenti degli stati più importanti del mondo (non mi riferisco certamente all'Italietta nostra) e nessuno può farci niente. <br />Né Obama, né Putin, e neanche Brian Griffin. <br />Ok, forse non salteranno le polveri, ma i nervi, oh my dear, quelli sono già saltati. <p style="font-size: 10px;"> <a href="http://posterous.com">Posted via email</a> from <a href="http://decio.posterous.com/cryptome-wikileaks">Grogag</a> </p> </div>Decio Biavatihttp://www.blogger.com/profile/11835203845497500701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6677286603939724589.post-5421560066995081082010-10-12T21:56:00.003+01:002010-10-12T22:01:01.353+01:00Il perché di un mitoMi chiedevo perché Christopher Walken sia riverito come una leggenda, benché ancora in vita.<br />Poi, d'improvviso, ho ricordato questa scena, e ho capito che solo Walken avrebbe potuto recitarla.<br /><a href="http://www.youtube.com/watch?v=5EAfuzeamCs">Pulp fiction - la scena dell'orologio</a>Decio Biavatihttp://www.blogger.com/profile/11835203845497500701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6677286603939724589.post-8679568556068456062010-06-25T15:51:00.001+01:002010-06-25T15:51:32.774+01:00Biondo per gli italiani, rosso per gli inglesi<div class='posterous_autopost'><a href="http://en.wikipedia.org/wiki/Red_cunt_hair">http://en.wikipedia.org/wiki/Red_cunt_hair</a> <p style="font-size: 10px;"> <a href="http://posterous.com">Posted via email</a> from <a href="http://decio.posterous.com/biondo-per-gli-italiani-rosso-per-gli-inglesi">Grogag</a> </p> </div>Decio Biavatihttp://www.blogger.com/profile/11835203845497500701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6677286603939724589.post-40367069166650253502010-06-20T00:37:00.001+01:002010-06-20T00:37:11.265+01:00Il potere delle pietre sbufalato.<div class='posterous_autopost'>James Randi Tests Crystal Power and Applied Kinesiology <p /> <object height="417" width="500"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/p_MzP2MZaOo&hl=en&fs=1" /></param><param name="wmode" value="window" /><param name="allowFullScreen" value="true" /></param><param name="allowscriptaccess" value="always" /></param><embed src="http://www.youtube.com/v/p_MzP2MZaOo&hl=en&fs=1" allowfullscreen="true" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" wmode="window" height="417" width="500"></embed></object> <p style="font-size: 10px;"> <a href="http://posterous.com">Posted via email</a> from <a href="http://decio.posterous.com/il-potere-delle-pietre-sbufalato">Grogag</a> </p> </div>Decio Biavatihttp://www.blogger.com/profile/11835203845497500701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6677286603939724589.post-57018100570785913272010-05-31T21:45:00.001+01:002010-05-31T21:45:37.087+01:00Una donna fa causa a Google per aver avuto un incidente seguendo le indicazioni di Google Maps<div class='posterous_autopost'>Ribadisco: mai rinunciare a ragionare con la propria testa. <p /> <a href="http://tech.fortune.cnn.com/2010/05/29/if-google-told-you-to-jump-off-a-cliff-would-you/">http://tech.fortune.cnn.com/2010/05/29/if-google-told-you-to-jump-off-a-cliff...</a> <p /> (via bOINGbOING) <p style="font-size: 10px;"> <a href="http://posterous.com">Posted via email</a> from <a href="http://decio.posterous.com/una-donna-fa-causa-a-google-per-aver-avuto-un">Grogag</a> </p> </div>Decio Biavatihttp://www.blogger.com/profile/11835203845497500701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6677286603939724589.post-12177367938353679762010-05-30T17:18:00.001+01:002010-05-30T17:18:49.065+01:00I vaccini: una questione controversa.<div class='posterous_autopost'>L'importante è non rinunciare mai a ragionare con la propria testa. <p /> Questo fumetto esprime bene l'idea. <br /><a href="http://tallguywrites.livejournal.com/148012.html">http://tallguywrites.livejournal.com/148012.html</a> <p style="font-size: 10px;"> <a href="http://posterous.com">Posted via email</a> from <a href="http://decio.posterous.com/i-vaccini-una-questione-controversa">Grogag</a> </p> </div>Decio Biavatihttp://www.blogger.com/profile/11835203845497500701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6677286603939724589.post-75571377223722737942010-05-17T22:09:00.001+01:002010-05-17T22:09:41.312+01:00Pronto? C'è nessuno?<div class='posterous_autopost'>A Scajola pagano l'appartamento in cui vive e non se ne accorge. <br /><a href="http://www.repubblica.it/politica/2010/04/30/news/carte_scajola-3716561/">http://www.repubblica.it/politica/2010/04/30/news/carte_scajola-3716561/</a> <br />Google intercetta i dati dalle connessioni Wifi per mezzo mondo e non <br />se ne accorge. <br /><a href="http://attivissimo.blogspot.com/2010/05/multa-in-germania-per-i-wifi-aperti-non.html">http://attivissimo.blogspot.com/2010/05/multa-in-germania-per-i-wifi-aperti-n...</a> <p /> C'è rimasto qualcuno che si accorge di qualcosa o è diventato un <br />pianeta di assenti? Pronto? C'è qualcuno in casa? <p style="font-size: 10px;"> <a href="http://posterous.com">Posted via email</a> from <a href="http://decio.posterous.com/pronto-ce-nessuno">Grogag</a> </p> </div>Decio Biavatihttp://www.blogger.com/profile/11835203845497500701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6677286603939724589.post-16735441832039261092010-05-09T20:34:00.001+01:002010-05-09T20:34:01.996+01:00bi-bi-bip biii-biii bi-bi-bip<div class='posterous_autopost'>Ok, probabilmente ero l'unico a non essersene accorto, ma il tono <br />preimpostato nei telefoni Nokia per l'arrivo dei messaggi (bi-bi-bip <br />biii-biii bi-bi-bip), corrisponde a "SMS" in alfabeto Morse. <br /><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Codice_Morse">http://it.wikipedia.org/wiki/Codice_Morse</a> <p style="font-size: 10px;"> <a href="http://posterous.com">Posted via email</a> from <a href="http://decio.posterous.com/bi-bi-bip-biii-biii-bi-bi-bip">Grogag</a> </p> </div>Decio Biavatihttp://www.blogger.com/profile/11835203845497500701noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6677286603939724589.post-28404618130558332822010-03-12T01:31:00.001+01:002010-03-12T01:31:19.728+01:00Il lavoro più bello del mondo
<div class='posterous_autopost'>Nessuna sorpresa: nei periodi di crisi, i settori che "tengono" di più <br />sono la sanità e l'informatica. <br /><a href='http://posterous.com/getfile/files.posterous.com/decio/euBGquuBvIfgIIjBCvxqFpqisztvtrxqEDcGCjxADnHezerIngrjlbCdohGF/media_httpcachegawker_qrIEu.jpg.scaled1000.jpg'><img src="http://posterous.com/getfile/files.posterous.com/decio/euBGquuBvIfgIIjBCvxqFpqisztvtrxqEDcGCjxADnHezerIngrjlbCdohGF/media_httpcachegawker_qrIEu.jpg.scaled500.jpg" width="500" height="567"/></a> <p style="font-size: 10px;"> <a href="http://posterous.com">Posted via email</a> from <a href="http://decio.posterous.com/il-lavoro-piu-bello-del-mondo">Grogag</a> </p> </div> Decio Biavatihttp://www.blogger.com/profile/11835203845497500701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6677286603939724589.post-11330282262122243292010-03-02T22:04:00.001+01:002010-03-02T22:04:20.663+01:00Cadere sui cactus: ouch.
<div class='posterous_autopost'><a href="http://bitsandpieces.us/2010/02/28/cactus-accident/">http://bitsandpieces.us/2010/02/28/cactus-accident/</a> <p style="font-size: 10px;"> <a href="http://posterous.com">Posted via email</a> from <a href="http://decio.posterous.com/cadere-sui-cactus-ouch">Grogag</a> </p> </div> Decio Biavatihttp://www.blogger.com/profile/11835203845497500701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6677286603939724589.post-51624887829718552462010-02-17T23:17:00.001+01:002010-02-17T23:17:46.120+01:00Come sedurre la cattolica sul cammino di Compostela
<div class='posterous_autopost'>E' un libro che esiste veramente. Sono sbigottito. :) <p /> <a href="http://topometallo.wordpress.com/2008/06/01/come-sedurre-la-cattolica-sul-cammino-di-compostela/">http://topometallo.wordpress.com/2008/06/01/come-sedurre-la-cattolica-sul-cammino-di-compostela/</a> <p /> Inviato da iSocmelPhone <p style="font-size: 10px;"> <a href="http://posterous.com">Posted via email</a> from <a href="http://decio.posterous.com/come-sedurre-la-cattolica-sul-cammino-di-comp">Grogag</a> </p> </div> Decio Biavatihttp://www.blogger.com/profile/11835203845497500701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6677286603939724589.post-63156117127212235522009-11-22T12:16:00.000+01:002009-11-22T12:16:19.814+01:00Scene di ordinario razzismoLuogo: teatro Comunale di X.<br /><br />- Custode: "Chiudete quella porta lì (<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Germano_Mosconi">Mosconi</a> <a href="http://www.youtube.com/watch?v=ZnGop_hnm5o">docet</a>), che qui se no entra di tutto, anche i <span style="font-style: italic; font-weight: bold;">marocchini</span>!"<br />- Elena: "E noi come facciamo che abbiamo dei marocchini nella compagnia...?"<br />- Custode: "Ah, se fanno parte della compagnia allora facciamo entrare tutti, anche i negri."<br />- Io: "Noooo, davvero? <span style="font-style: italic;">Non solo i marocchini, fate entrare addirittura</span> i <span style="font-weight: bold;">negri</span>?"<br /><br />Vado via ripetendomi che non è cattiveria, è solo ignoranza. Solo ignoranza. Spero.Decio Biavatihttp://www.blogger.com/profile/11835203845497500701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6677286603939724589.post-22977067094597649192009-11-17T00:47:00.008+01:002009-11-22T12:02:40.882+01:00Refusi, parte XII<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiAplSGhjzEGQWTH-yWWe1tkQr_PKHwHrfztSfDCJ7wNDTTdKRNqDI6E0zTizGJ3s3xUp0LEHgi-UuOlwlI1MqokaBc6YZs6X-168xCofYPYP_V-SgBsuvvussK6WJF-1gWsUzCfYLzuJUg/s1600/pes.JPG"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 277px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiAplSGhjzEGQWTH-yWWe1tkQr_PKHwHrfztSfDCJ7wNDTTdKRNqDI6E0zTizGJ3s3xUp0LEHgi-UuOlwlI1MqokaBc6YZs6X-168xCofYPYP_V-SgBsuvvussK6WJF-1gWsUzCfYLzuJUg/s400/pes.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5404856179437054018" border="0" /></a><br />Ed ecco due simpatici scivoloni in una pubblicità di un noto poltronificio. Come d'uso il marchio commerciale è occultato: ci interessa il peccato, non il peccatore.<br /><br />Meno visibile, ma di pregevole fattura il refuso frutto probabilmente di un riciclaggio selvaggio di materiale pubblicitario usato, in cui dopo avere promesso una distribuzione di tazzine da caffè, viene segnalato che verrà consegnata "una sola cornice" per famiglia. Eh? Cosa?<br /><br />Gli ultimi, pardon, gli "ulitmi" saranno i primi.<br />Buona notte a tutti. (<span style="font-style: italic;">Roberta, Mauro: grazie!</span>)Decio Biavatihttp://www.blogger.com/profile/11835203845497500701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6677286603939724589.post-86070443449089923782009-10-05T20:46:00.006+01:002009-10-05T23:41:27.690+01:00Il peggior servizio clienti del mondo*<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9rz1hU3_V4DshUO5WMwZA5MaJZqR_9kHyVkIJZDP8k3eyOw397Z3aBhsADH2SIAjSFgsD9AtFLP0HU3kDrg7QGTHb8dCCCHnA2Lh-Kke1ky2UlH7-c2kGGgpHhHeADxzHhEnyrxemMcJ6/s1600-h/set-you-on-fire.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 375px; height: 339px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9rz1hU3_V4DshUO5WMwZA5MaJZqR_9kHyVkIJZDP8k3eyOw397Z3aBhsADH2SIAjSFgsD9AtFLP0HU3kDrg7QGTHb8dCCCHnA2Lh-Kke1ky2UlH7-c2kGGgpHhHeADxzHhEnyrxemMcJ6/s400/set-you-on-fire.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5389204849715777266" border="0" /></a><br /><br />Oggi ho avuto a che fare con il servizio clienti della <a href="http://www.pitneybowes.it/">Pitney Bowes</a>, azienda che produce, fra l'altro, macchine affrancatrici. Per una revisione delle tariffe postali, è necessario di tanto in tanto installare degli aggiornamenti di un programma che si interfaccia con la macchina affrancatrice e che presiede al calcolo dei pagamenti.<br /><br />Il programma fa schifo (non è questione di gusti: è stato concepito senza un criterio di usabilità), e per limiti oggettivi della macchina si è costretti ad equilibrismi senza senso. Fin qui, pazienza: non ti piace la macchina, non la compri. Tutto lì.<br /><br />Il problema è che l'aggiornamento non funziona. Può succedere. E' capitato che l'aggiornamento di un antivirus abbia impedito il caricamento del sistema operativo, che è ben peggio, per cui anche questo lo mettiamo nella sezione "rischi del mestiere".<br /><br />Poi però telefoni al servizio clienti. Una voce automatica ti accoglie, ti fa aspettare dieci minuti, poi riaggancia. Tre fattori di inefficienza? No, piuttosto tre tinozze di letame. La cosa si ripete almeno otto volte nell'arco di una mattinata. La voce automatica ti indispone, i dieci minuti di attesa ti fanno incazzare (dove è scritto che il loro tempo vale più del nostro?), quando riaggancia manifesti i primi segni di aggressività.<br /><br />Dopo otto giri sei pronto per fare una carneficina.<br /><br />Finalmente trovi qualcuno. Pare un umano. Spieghi il problema, che per lui è triviale, e dopo poco ti promette un file di configurazione modificato per risolvere il problema. Peccato che però il tuo salvatore sbagli l'indirizzo email a cui mandare il file (sì, ha sbagliato lui, non gliel'ho dettato io ma un altro, per cui sono più obiettivo nel dire che è stato dettato bene).<br /><br />Uno dei vantaggi di gestire in autonomia il server di posta è la possibilità di vedere in modo semplice anche gli invii ad indirizzi inesistenti sul tuo dominio. Trovato l'errore (partendo da "ma perché non arriva il file?"), si manda una mail al mittente (che è esatto per forza**) chiedendogli di rimandare il file. Stavolta si tratta solo di fare "Rispondi".<br /><br />Niente.<br /><br />Si ricomincia con il telefono: dopo poco, al secondo o terzo tentativo risponde un umano (femmina stavolta)! Incredibile! Senta, ho parlato con Tal dei Tali, mi può rimandare il file? Magari può inserire anche due righe di spiegazione nella mail? Grazie, lo spedisca a due indirizzi, le faccio lo spelling: domodossolaempolicomoimolaotrantopuntobolognaimolaanconavareseanconatorinoimola, chiocciola....<br /><br />Il file arriva, ovviamente senza spiegazioni, a malapena c'è l'oggetto, buona grazia che non mi hanno scritto <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/RTFM">RTFM</a>***. Dopo il caricamento si scopre che il file non è corretto. Fantastico. Scrivo al mittente (l'umano della mattina). Mi risponde alle 16.58 (il servizio clienti chiude alle 17.00). Chiamare domani al numero del servizio assistenza, ma non chieda di me perché sono fuori ufficio.<br /><br />Che servizio di merda. Mi chiedo se questa gente venga pagata per fare assistenza. Lasciarmi la mail di un collega che invece domani è in ufficio faceva brutto, eh?<br /><br /><br />* Non esageriamo: c'è sicuramente di peggio....<br />** Non esageriamo: mi è capitato di vedere indirizzi mail compilati male nel campo "Indirizzo per risposte"<br />*** Read The Fucking Manual, letteralmente "Leggi il fottuto manuale" che però suona molto più offensivo, tipo "e leggilo quel cazzo di manuale!".Decio Biavatihttp://www.blogger.com/profile/11835203845497500701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6677286603939724589.post-9686626341910793222009-07-31T18:13:00.003+01:002009-07-31T18:15:59.435+01:00Can't we just settle this over a pint?Come è andata a finire fra Obama, il prof. Gates e il poliziotto? A parlarne davanti ad una <a href="http://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/esteri/obama-pace/1.html">birra</a>.<br /><br /><em></em>Decio Biavatihttp://www.blogger.com/profile/11835203845497500701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6677286603939724589.post-83024554172428675612009-07-23T21:49:00.006+01:002009-07-23T22:34:25.909+01:00Obama: "la polizia ha agito in modo stupido".<div style="text-align: center;"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg6oiLIMfSUkbv7mDpSpksEm4OFjFnb1jf0SxKJVJ229NZQGXRc6vFHNnZmeLXxGT7lK-3JxEyF8Hono1DPdFzWR1JzfQ5RJZYiF0-z8_0q2NKeIAvLe0gZLaaEPxm8AvInxpjXgjwLHznv/s1600-h/image5181393x.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 370px; height: 278px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg6oiLIMfSUkbv7mDpSpksEm4OFjFnb1jf0SxKJVJ229NZQGXRc6vFHNnZmeLXxGT7lK-3JxEyF8Hono1DPdFzWR1JzfQ5RJZYiF0-z8_0q2NKeIAvLe0gZLaaEPxm8AvInxpjXgjwLHznv/s400/image5181393x.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5361769629925075058" border="0" /></a><span style="font-size:85%;">President Obama (AP)</span><br /></div><br /><br />Sono d'accordo con Obama: <a href="http://www.repubblica.it/2009/07/sezioni/esteri/usa-prof-nero/obama-comment/obama-comment.html?rss">la polizia americana ha agito in modo stupido</a>. Ha arrestato il <a href="http://en.wikipedia.org/wiki/Henry_Louis_Gates,_Jr.">prof. Henry Louis Gates</a> per aver cercato di entrare in casa propria. Per chi non lo conoscesse, il prof. Gates è un luminare della sociologia mondiale, un filantropo, un critico letterario, e chi più ne ha più ne metta.<br /><div style="text-align: center;"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwsBe1y9Vpz7kFYRX0-7mCIBqMKREC4va_rIS070yeO-vK78mCnBQRpWnFKpu9oLBEMDUL-o-Q6xiHAW0vteqnXAiimitli-X9ZaI7HUIe7HuJKMvTxWlzbol22-WR_AttnFVff43YxAUB/s1600-h/464569118_807a327f57.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px; height: 267px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwsBe1y9Vpz7kFYRX0-7mCIBqMKREC4va_rIS070yeO-vK78mCnBQRpWnFKpu9oLBEMDUL-o-Q6xiHAW0vteqnXAiimitli-X9ZaI7HUIe7HuJKMvTxWlzbol22-WR_AttnFVff43YxAUB/s400/464569118_807a327f57.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5361771345009597330" border="0" /></a><span style="font-size:85%;">(Prof. Henry Louis Gates jr.)<br /></span></div><br />Io lo conoscevo per la sua apparizione in uno spot su Linux sponsorizzato dalla IBM, di cui <a href="http://decio.blogspot.com/2007/03/linux-advert.html">avevo già parlato nel 2007</a>. In quel filmato, uomini e donne simbolo di conoscenza e di capacità umane danno il loro contributo allo sviluppo del giovane Linux.<br /><br />In quel filmato il prof. Gates dice: "Raccogliere dati è solo il primo passo verso la saggezza. Ma condividere i dati è il primo passo verso la comunità." La comunità di cui il prof. Gates è simbolo non è solo quella degli afro-american, ma quella di noi tutti come umanità.<br /><br />Ecco, questo è l'uomo arrestato per aver cercato di entrare in casa propria.<br /><br />Gli Stati Uniti avranno anche eletto un presidente afro-american, ma certi americani hanno ancora molta strada da fare. Di seguito ciò che ha detto Obama sull'accaduto (traduzione mia).<br /><br /><blockquote style="font-style: italic;">"I think it's fair to say, number one, any of us would be pretty angry. Number two, that the Cambridge police acted stupidly in arresting somebody when there was already proof that they were in their own home. And number three - what I think we know separate and apart from this incident - is that there is a long history in this country of African-Americans and Latinos being stopped by law enforcement disproportionately, and that's just a fact."<br /><br />"Penso che sia corretto dire, per prima cosa, che chiunque di noi sarebbe stato piuttosto arrabbiato. Seconda cosa, che la polizia di Cambridge ha agito stupidamente arrestando qualcuno, dato che era già stato dimostrato che era in casa propria. E, terza cosa - penso che lo sappiamo indipendentemente da questo incidente - che in questo paese c'è una lunga storia di Afro-Americani e Latino-Americani fermati dalle forze di polizia in modo sproporzionato, e questo è semplicemente un fatto."<br /></blockquote>Decio Biavatihttp://www.blogger.com/profile/11835203845497500701noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-6677286603939724589.post-62989051182790897292009-07-13T22:10:00.008+01:002009-07-13T22:47:53.810+01:00Le dritte dello zio Ghisio, parte IIn breve: il risotto si fa <span style="font-weight: bold;">senza mescolare</span>.<br /><br />Si tratta solo di trovare la misura giusta del brodo.<br />Non è necessario che ci crediate: se provate, cambierà il vostro modo di fare i risotti (lasciandovi il tempo nel frattempo per apparecchiare la tavola, ad esempio).<br /><br />1) Olio, burro, cipolla soffritta (non tanto, a me garba che cambi appena colore)<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJVa8_u-iRz4j6b3nKE48_-FIPhfdYSLAZ7Nrw-eSEeXkyn3_wqUebJVXaAVu1Y5isBiR4xNOraPrIi95SMGtOXUlc3A1MeTSFW362Cn7ANKaZVIohNlUDJ6ge0LnwjEsrKx0LrhPrZeeL/s1600-h/16062009919.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px; height: 300px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJVa8_u-iRz4j6b3nKE48_-FIPhfdYSLAZ7Nrw-eSEeXkyn3_wqUebJVXaAVu1Y5isBiR4xNOraPrIi95SMGtOXUlc3A1MeTSFW362Cn7ANKaZVIohNlUDJ6ge0LnwjEsrKx0LrhPrZeeL/s400/16062009919.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5358061250923436994" border="0" /></a>2) Condimento a piacere, io ho già provato una volta con i fagioli e una volta con i porcini.<br />3) Aggiungere il <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Riso_%28alimento%29">riso</a> e sfumare con il vino bianco. Non tostate il riso, o rischierete che si attacchi.<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEir3A65KzBdljRe96vzIw-3zb46DRPdr1UG0CuyzRmXJtCYAF_odnpcg6U1fZP_Oz2XW6iJ4-yQeRkPafsa9uF7D2HgXAnXtzyKHU06-tRtJ47g4_mlNGKAfmz7uyyzsbHSsPCpzBNnBebY/s1600-h/16062009920.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px; height: 300px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEir3A65KzBdljRe96vzIw-3zb46DRPdr1UG0CuyzRmXJtCYAF_odnpcg6U1fZP_Oz2XW6iJ4-yQeRkPafsa9uF7D2HgXAnXtzyKHU06-tRtJ47g4_mlNGKAfmz7uyyzsbHSsPCpzBNnBebY/s400/16062009920.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5358061676002510914" border="0" /></a>4) Aggiungete il brodo (io mi trovo bene con un litro ogni 300 grammi di riso).<br />5) Mettete a bollire a fuoco bassissimo per 18 minuti. <span style="font-weight: bold;">NON MESCOLATE</span>.<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEitdioGJ08O2NiN1Hdk-uNjc9YeYKZzZQIHaS7SRugHccJ3z78i7wSGnhR1sCHEUShVEt1YL6golDzBrziISCpddWRS-QS8YA7whgt1p4Jo6bW4ByMpid_LlMNcnq94T2GNBhTzWjV_kN_e/s1600-h/16062009923.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px; height: 300px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEitdioGJ08O2NiN1Hdk-uNjc9YeYKZzZQIHaS7SRugHccJ3z78i7wSGnhR1sCHEUShVEt1YL6golDzBrziISCpddWRS-QS8YA7whgt1p4Jo6bW4ByMpid_LlMNcnq94T2GNBhTzWjV_kN_e/s400/16062009923.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5358062364955028834" border="0" /></a><br />Se mescolate, si attaccherà, e da quel momento sarete fregati: o mescolate di continuo o si attacca. Quindi fate un atto di fede e non mescolate.<br /><br />Dopo 16-17 minuti sbirciate la pentola: se c'è troppo liquido alzate la fiamma e (finalmente!) mescolate. Altrimenti se il liquido si è completamente assorbito mescolerete solo appena prima di spegnere il fornello per mantecare con l'eventuale parmigiano.<br /><br />La pentola può essere di qualsiasi materiale, con un antiaderente starete più sereni (ma anche in quelle di inox non si attacca). La patina di <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Amido">amido</a> che riveste il chicco si suppone che faccia la magia, ed è questo il motivo per cui non è bene tostare molto il riso all'inizio.<br /><br />Io adoro i risotti. Quello che mi frenava dal farli con una certa frequenza era l'impegno da profondere nella preparazione. Problema risolto. (<span style="font-style: italic;">grazie, Claudio!</span>)<br /><br />P.S.: se potete, usate il riso <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Maratelli">Maratelli</a>.Decio Biavatihttp://www.blogger.com/profile/11835203845497500701noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-6677286603939724589.post-72605088752381089312009-05-26T19:07:00.003+01:002009-05-26T19:20:44.159+01:00Nuvole meravigliose<div style="text-align: left;">Se per qualche ragione fosse difficile vedere le nuvole, quante persone sarebbero disposte a pagare per vederle? Se, per esempio, ci fosse un solo posto nel mondo con le nuvole, tutti ci andrebbero per avere questa grande esperienza spirituale nell'osservare le nuvole.</div><div><br /><div><img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJr73KpoREC6RAFPJe_JTA6J9v-hKGSJhvOY4lmm8aB8NvLJAUOQk5wOpKdTyH1mYwVmu4aeBpPTXcyr6pkL-JVrONTBP0tGX1tzKXXBitQq7yt2DwE0-L-IuuIvilT3HstTlE_oD9Ri4T/s400/boingbugsurcloud.jpg" style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 274px; height: 400px;" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5340198701059369602" /></div><div>Questa è una nuvola che ho visto a Big Sur. Nella vita abbiamo così tanta bellezza <i>gratis</i>.</div><div>Mi piacciono molto le foto di nuvole strane e particolari, e ne ho trovata una quantità favolosa su un sito di immagini per eccellenza, "<a href="http://www.darkroastedblend.com/2007/09/extreme-beautiful-weather.html">Dark Roasted Blend</a>"</div><div><br /></div><div>(tradotto da boingboing.net) - l'originale è <a href="http://www.boingboing.net/2009/05/25/beautiful-clouds.html">qui</a>.</div></div>Decio Biavatihttp://www.blogger.com/profile/11835203845497500701noreply@blogger.com2