Lunedì 9 febbraio 2009 alle 22.00 mio padre se ne è andato per sempre. Aveva 73 anni. Più precisamente, 26.688 giorni. Un colangiocarcinoma se lo è portato via in meno di tre mesi.
Questo post non vuole essere né un necrologio, né un'esequia, tantomeno un'apologia.
Piuttosto direi che sia un'introduzione.
Mio padre è stato una persona buona e generosa (come recita il suo vero necrologio), con grandissimi talenti, che ha vissuto sempre "in camuffa", come lui stesso descriveva la condizione di chi non vuole farsi notare, né nel bene né nel male. Una delle sue migliori qualità era la discrezione, che oggi è quasi impossibile da trovare.
Aveva anche i suoi difetti, vi sembrerà strano per un defunto ma è così: non aveva solo pregi, come me e voi.
Per adesso basta. C'è così tanto da raccontare, che non voglio mettere tutto qui, con il rischio di far risultare qualcosa di organico o addirittura di biografico (ovvove!).
No, la prossima volta ci sarà un po' più da ridere, promesso.
martedì 17 febbraio 2009
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