martedì 31 marzo 2009

Mamihlapinatapai

Da Wikipedia, questa parola è nel Guinness dei primati per essere la parola più stringata del mondo, ed è considerata una delle parole più difficili da tradurre.
Descrive "uno sguardo scambiato fra due persone desiderose che l'altra dia inizio a qualcosa che entrambe desiderano ma che nessuna delle due vuole cominciare".
Appartiene al linguaggio degli Yagan nella Terra del Fuoco. Il mondo è bello perché è vario.

Mamihlapinatapai - Wikipedia, the free encyclopedia


domenica 22 marzo 2009

Iunaited Steits ov America

Gli States. Non ci sono mai stato. A volte ne sento parlare con toni denigratori. Là però succedono cose come queste:

1) Un blogger parla male dell'amministrazione della propria città (Manalapan, NJ).
2) L'amministrazione della città chiede a Google i dati del blogger, rimasto fino ad allora anonimo.
3) Il blogger si rivolge alla EFF, la quale chiede all'amministrazione di ritirare la richiesta a Google.
4) L'amministrazione dice alla EFF di rivolgersi al giudice.
5) La EFF va per vie legali.
6) Il giudice dà ragione al blogger e ne mantiene l'anonimato, in base al Primo Emendamento.

Ricordatevi di questa storia la prima volta che sentirete parlare male degli States, ma soprattutto quando una cosa simile succederà in Italia, e l'epilogo sarà ben diverso.

Anonymous blogger gets a subpoena quashed - The INQUIRER

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martedì 17 febbraio 2009

Mio padre

Lunedì 9 febbraio 2009 alle 22.00 mio padre se ne è andato per sempre. Aveva 73 anni. Più precisamente, 26.688 giorni. Un colangiocarcinoma se lo è portato via in meno di tre mesi.

Questo post non vuole essere né un necrologio, né un'esequia, tantomeno un'apologia.
Piuttosto direi che sia un'introduzione.

Mio padre è stato una persona buona e generosa (come recita il suo vero necrologio), con grandissimi talenti, che ha vissuto sempre "in camuffa", come lui stesso descriveva la condizione di chi non vuole farsi notare, né nel bene né nel male. Una delle sue migliori qualità era la discrezione, che oggi è quasi impossibile da trovare.

Aveva anche i suoi difetti, vi sembrerà strano per un defunto ma è così: non aveva solo pregi, come me e voi.

Per adesso basta. C'è così tanto da raccontare, che non voglio mettere tutto qui, con il rischio di far risultare qualcosa di organico o addirittura di biografico (ovvove!).

No, la prossima volta ci sarà un po' più da ridere, promesso.

mercoledì 28 gennaio 2009

Sitarino per prelibatezze online


Ho acquistato di recente dei prodotti su Palatifini, per la precisione 6 bottiglie di Sauternes (no: 4 di Sauternes e 2 di Barsac) e due pacchi di pasta Taganrog.

Per chi si fosse messo in contatto solo in questo momento, il Sauternes è il vino migliore del mondo (suvvia, i gusti son gusti) e la pasta Taganrog è fatta con un grano che viene dalla Russia che pare sia il più buono e il più profumato del mondo. L'ho assaggiato con un sugo di aragosta.

Purtroppo il mio sugo di aragosta (conservata, acc...) non ha reso giustizia alla pasta, che effettivamente è molto profumata (scusate se non mi dilungo in minchiate tipo "aroma di nocciole" o "sentore di fiori di campo"). E' buona. Quanto più buona di una De Cecco, per esempio? Non molto, ma del resto anche la differenza di prezzo è modesta.

L'assenza di feedback mi ha lasciato un po' stupito: tipicamente almeno la ricevuta del pagamento con carta di credito ti arriva via mail. Niente. Poi però mi chiamano per dirmi che gli spaghetti Taganrog erano finiti. Mi hanno proposto delle linguine ("tagliatelle" sulla confezione).

In definitiva l'esperienza è stata positiva, il pacco è arrivato integro e puntuale, e i prodotti sono all'altezza.

Disclaimer: io non sono in alcun modo legato a Palatifini, tantomeno mi hanno pagato per fare loro pubblicità.

sabato 6 dicembre 2008

Come Memento, ma per davvero


Memento è un film pesissimo. Mi è toccato vederlo sia in versione originale, sia in quella rimontata in modo cronologicamente corretto (otnemeM, nel cofanetto della Collector's Edition) per capirci qualcosa.

Per chi non avesse tempo e voglia di vederlo, il protagonista del film soffre di amnesia anterograda, e quindi non è in grado di fissare niente nella memoria a lungo termine.

Martedì scorso è morto a 82 anni Henry Gustav Molaison, un uomo che soffriva di questo tipo di amnesia da quando ne aveva 27, ed è stato studiato in lungo e in largo dagli scienziati. Qui trovate l'articolo di Boingboing, e qui quello originale del New York Times.

Dal NYT:
"...Le implicazioni erano enormi. Gli scienziati capirono che c'erano almeno due sistemi nel cervello per creare nuove memorie. Uno, conosciuto come memoria dichiarativa, registra i nomi, le facce, e le nuove esperienze e le immagazzina finché non vengono richiamate a livello cosciente. Questo sistema dipende dalla funzione dell'area temporale mediale, in particolare da un organo chiamato Ippocampo, oggi oggetto di intensi studi.

Un altro sistema, noto comunemente come apprendimento motorio, è subconscio, e dipende da altri sistemi del cervello. Questo spiega perché le persone possano salire su una bicicletta dopo anni in cui non l'hanno mai usata, o perché possano prendere in mano una chitarra non suonata per anni e ricordarsi comunque come suonarla.

(...)

Henry Gustav Molaison, nato il 26 febbraio 1926, non lascia eredi. Lascia un'eredità alla scienza che non potrà essere cancellata."

martedì 2 dicembre 2008

Oh, no, Beppe, no...

Purtroppo oggi trovo sul blog di Beppe Grillo un'apologia della Biowashball, che sarebbe una palla che permette di lavare i panni in lavatrice senza detersivo.
Qui trovate l'indagine condotta da Paolo Attivissimo, con la quale concordo in pieno (sì, secondo me è una bufala).

domenica 30 novembre 2008

Eh, no!

"Alcuni cittadini si sono avvicinati alla Badescu per esprimerGli" ??? (Maiuscolo mio).
Forse La Repubblica lascia tanti errori sul proprio giornale online perché con il monitor non ci si può incartare il pesce. Oppure stanno cercando di strappare a Tgcom il primato per il giornale più ignorante e meno documentato.

Finché non la correggono, la pagina è qui.